Alcuni anni fa la mia esperienza sull’isola di Hvar in una casa isolata, indicata anche dagli ospiti come casa “di tipo Robinsoniano”.

Mio marito, all’epoca il mio ragazzo, ha un buon amico: Tony, che è nativo dell’isola di Hvar, e dove i suoi genitori possiedono una vecchia casa di famiglia in una bella baia. La baia non può essere raggiunta in macchina, perciò dal porto di Vrboska siamo partiti in barca. Bellissimo viaggio in piacevole compagnia.

Nella baia, la vecchia casa in pietra, a pochi metri dal mare, aspettava solo noi. Appena siamo arrivati, ci siamo tuffati nel mare per fare una nuotata. Tony aveva portato con sé l’attrezzatura per la pesca per procurarci il pranzo. In un’ora ha pescato 6 calamari e alcuni pesci. Per fortuna e’ un vero isolano, e conoscitore del mondo marittimo, altrimenti saremmo rimasti affamati. Dopo il bagno le scorte che avevamo si sono ridotte e la fame diventava sempre più grande.

Nel cortile di questa bella ma un po’abbandonata casa c’è un camino, che il padre del nostro amico Tony ha fatto con le sue mani.Ci siamo messi tutti a raccogliere legna, intorno alla casa, in modo da accendere il fuoco e preparare il pranzo appena pescato dalle acque cristalline. Il fuoco e l’odore del cibo dal camino, un bicchiere di vino, la buona compagnia e una vecchia casa. Il pranzo era un vero paradiso per il palato, ed il pensiero di quel giorno mi fa venire di nuovo il fame.

Dopo pranzo, siamo rimasti ancora seduti a chiacchierare, ridendo e godendo di tutte le comodità della giornata. Non avevamo paura che i nostri vicini si lamentassero del nostro comportamento sregolato, le grandi risate, o altro. Semplicemente abbiamo goduto della buona compagnia, del mare, del sole e della natura. Mi dispiace che sia stato breve, ma è stato memorabile e credo che accadrà di nuovo.

Purtroppo, non ho le foto di quest’avventura, a quel tempo non possedevo un telefono intelligente come oggi. Però Petra (la sorella del nostro amico), mi ha dato delle bellissime foto della baia che parlano più di un milione di parole e rievocano la mia storia.

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